Guillaume Zitoun

Guillaume Zitoun è formatore, artista, drammaturgo e teorico francese, ideatore del concetto di Raisonance e di Arte simbiotica. Collabora dal 2015 con l’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro). Con un percorso di studi in Storia dell’Arte all’Università La Sorbonne e di giornalismo, si forma a Parigi nella galleria di arte contemporanea di Yvon Lambert dove incontra artisti e protagonisti della scena internazionale (Boltanski, Golding, Serano, Kieffer, Sol Lewitt,…). Cosciente dei limiti del mercato dell’arte contemporaneo diventa assistente del presidente della Biblioteca Nazionale di Francia (97-99) e sviluppa in parallelo il suo progetto artistico estetico e operativo, concepito ed espresso come luogo comune di memoria vivente. Tale processo consente di organizzare e diffondere in un linguaggio ibrido informazioni e processi fisici, concettuali, sociali ed emozionali superando il limite tra arte e società proponendosi come critica partecipativa che esprime problematiche individuali comprese in un processo collettivo. Questa opera si fonda dal manifesto poetico-filosofico Raisonance (1997-2001), che darà forma al modello metodologico del sistema Hypertopia (2010). Tra le opere più significative: MIND, Les parcours indicibles installazione interattiva cross-mediale e workshop per Contemporary Art (Torino, 2012), Luoghi comuni installazione interattiva cross-mediale e workshop, Festival Internationale Linea d’Ombra (Salerno 2010), Interruzioni installazione interattiva cross- mediale (Cavallerizza Reale, Torino 2010), Morti bianche installazione interattiva cross- mediale e concezione, realizzazione collettiva in collaborazione con l’Università di Psicologia di Torino (2009), Hypertopia installazione interattiva cross-mediale per Mala Festival (Cavallerizza Reale di Torino, 2004), noZon installazione interattiva in spazio domestico (Torino 2004).