I versi delle mani

Marta Bellu, con Agnese Banti e Laura Lucioli

I versi delle mani intessono trame sonore, disegnano danze, sono bocche che si aprono.
L’aria, leggera, prende corpo, diventa un gesto,
un suono circolare, l’uno genera l’altro. Si parlano.
E la mano che da il tempo e la risposta del polmone. Suoni fisici, si toccano,
tra vicinanza epidermica e distanza siderale.
Produrre un soffio d’aria per attivare il fuoco, un’intensità che circola. Rotazione, equilibrio, una danza fuori
controllo. Una trottola.
Intenso e ciò che mi porta a parlarti con fisicità,
i materiali del corpo che si animano di aria, spazio e fuoco.
I tre, attraverso la parola.
Lo vedi? Siamo una sola natura: nasciamo senza vista dal soffio del vento,
ci ritroviamo nello spazio attraversato dal suono, nei versi delle mani,
nel gesto che anima l’energia della gioia e nel fuoco che ci travolge con un canto.

Il lavoro, esplora la costruzione simultanea di una partitura musicale e coreografica che nasce dall’inspirazione e viene tracciata nello spazio attraverso linee, punti e parole di un linguaggio portavoce di qualità che si materializzano. Queste parole\mani – contenitori di sensibilità che si esprimono in gesti di corpo e suono – come il nome del lavoro, sono emerse dal dialogo tra la linea di ricerca artistica e le particolari ispirazioni espressive di Laura.

“I versi delle mani è proprio il mio verso, le mani con le dita che parlano. Il mio gesto nasce, ogni figura ha un simbolo che ha il suo verso, come la lingua: per esempio quando uso la parola e il suono per parlare. Io
chiamo Laura, oppure divento un fiore…I miei capelli sono legati con la sua voce. Mi piace come il suono lega l’una all’altra. È simile il suono. Siamo simili. Il suono è una chiave sulla bellezza, che apre una porta.”

I Versi delle mani, nasce dall’incontro di Marta Bellu, con la musicista Agnese Banti e la danzatrice Laura Lucioli. I versi delle mani è il primo lavoro per la danzatrice Laura Lucioli, che inizia nel 2014 un percorso di studio della danza contemporanea e di ricerca coreografica con Marta Bellu all’interno del progetto Iniziali. Agnese Banti è una sound artist, musicista e performer interessata al dialogo con la gestualità del corpo, la fisicità del suono e la sua relazione con lo spazio; in questo progetto è al suo primo incontro con la composizione coreografica e con Marta Bellu, che dal 2014 inizia una ricerca che indaga il linguaggio della danza in relazione alla composizione musicale.

Ingresso libero con prenotazione consigliata

Credits

Progetto di Marta Bellu

con Agnese Banti e Laura Lucioli

Coreografia Marta Bellu

Interpretato da Laura Lucioli e Agnese Banti

Musica e progetto sonoro Agnese Banti

Danza Laura Lucioli

Regia del suono Andrea Trona

Disegno luci Isadora Giuntini

Costumi Arianna Chelazzi

il 24 Settembre 2023 19:30 a Parco Trotter - Palestra

Marta Bellu è danzatrice, coreografa e psicologa. Ricercatrice del corpo e della mente, si interessa a pratiche di consapevolezza ed espressione che coinvolgono il sistema mente-corpo in senso artistico, evolutivo e sociale. Dal 2014 si occupa di ricerca coreografica in dialogo col linguaggio e la  composizione musicale che prosegue con Donato Epiro e Andrea Sanson, indagando la relazione tra corpo, suono e luce, come collettivo Trifoglio.

Collabora dal 2019, come artista associata, con Versiliadanza. Lavora con Cristina Kristal Rizzo dal 2016, con la coreografa svizzera Yasmine Hugonnet, ha lavorato con il Gruppo Nanou. Dal 2013 si occupa di progetti di danza e ricerca coreografica con persone con disabilità intellettiva collaborando con L’Associazione Trisomia21, Autismo Svizzera Italiana, MAD (Murate Art District), e dal 2021 con la danzatrice Laura Lucioli per lo spettacolo I versi delle Mani. Dal 2015 si occupa di formazione artistica nelle scuole con l’Associazione Fosca e dal 2020 con Tempo Reale.

Dopo aver concluso il Master in Neuroscienze e Pratiche  contemplative all’Università di Pisa, si dedica allo studio e alla pratica del Buddhismo tibetano all’Istituto Lama Tzong Khapa concludendo il programma avanzato FPMT Basic Program. Nel 2014,Nel 2014, inizia il progetto del Collettivo_CA, con base a Cagliari, che coltiva attraverso i linguaggi dell’arte, esperienze di ricerca e riflessione di respiro comunitario.